RESTYLING. QUELLA CASA…È TUTTA RIFATTA!

Benchè mi faccia orrore la chirurgia estetica, una bella ritoccata a una brutta casa non può che fare bene…

Tra l’altro, a differenza del ritocco “umano”, difficilmente giustificabile con il termine “salute”, il restyling edilizio è un’occasione per recuperare in chiave bioclimatica la propria casa.

Come?

Ecco alcuni elementi che possono essere introdotti per migliorare salute e bellezza:

L’installazione di brise-soleil sul lato Sud dell’edificio permette di intervenire sulla regolazione climatica “naturale”, aggiungendo un elemento architettonico caratterizzante la facciata. Lo stesso dicasi per la serra solare.

Un semplice aggetto in corrispondenza di una vetrata o di un locale esposto a Sud influisce positivamente sull’irraggiamento solare durante l’arco del giorno, modificando al contempo l’aspetto di una facciata “anonima”: una mensola riflettente, posizionata nella parte alta di una finestra contribuisce ad una migliore distribuzione della luce, ombreggiando la parte sottostante; una pensilina può essere realizzata anche con pannelli fotovoltaici, unendo l’effetto ombreggiante al vantaggio tecnologico.

Il colore delle facciate è in grado di  modificare  completamente l’aspetto di un edificio, inoltre  influisce, anche se moderatamente, sulla temperatura delle facciate stesse, per l’effetto albedo: facciate con colori scuri si surriscaldano maggiormente, assorbendo calore, rispetto a colori chiari, che tendono invece a rifletterlo verso l’esterno.

Rina Agostino

Architetto, si occupa di Bioedilizia, Bioclimatica ed Efficientamento Energetico degli edifici. Esercita la libera professione principalmente in provincia di Varese e Novara.