I VANTAGGI DI UNA VMC

Ricordate la signora con la muffa in casa? Alla fine ha scelto di “sanificare” le pareti intaccate dalla muffa, ritinteggiando poi le perimetrali con pittura termica a base di sughero… e affrontare il problema ventilazione attraverso l’installazione di un impianto di Ventilazione Meccanica Controllata.

Lo so, abbiamo visto insieme (e vi ringrazio per i contributi) che l’ideale sarebbe stato agire sull’isolamento delle pareti, affidando la corretta ventilazione dei locali all’intervento manuale effettuato in maniera corretta, ma credo che l’importante sia ottenere il comfort migliore possibile compatibilmente con le proprie necessità, le proprie abitudini, i propri mezzi economici, la volontà di evitare il disagio di abitare in una casa durante una ristrutturazione che coinvolga l’involucro.

Detto questo, mi sembra doveroso spendere qualche riga su questo tipo di impianto, perchè spesso mi accorgo che viene associato alla climatizzazione.

La VMC non è un impianto di condizionamento, la sua funzione non è quella di introdurre aria calda o fredda a seconda delle stagioni, ma di ottenere un totale ricambio dell’aria interna, viziata ed “esausta”, senza aprire le finestre e soprattutto senza disperdere il calore interno.

Facendo questo permette di mantenere costantemente all’interno dell’abitazione il giusto grado di umidità dell’aria, purificandola da CO2, sostanze inquinanti presenti in vernici, colle, prodotti per la pulizia, fumo, gas combusti. E’ molto utile inoltre per chi soffre di asma e allergie a pollini, polvere ecc., per non parlare del vantaggio non trascurabile di non avere zanzare in casa in estate! Insomma, permette di ottenere una qualità dell’aria migliore rispetto alla “norma”,  il tutto disperdendo pochissimo calore rispetto all’apertura delle finestre (circa il 70% in meno), perchè l’impianto è dotato di recuperatore del calore dell’aria interna, “ripulita” e quindi reimmessa in ambiente (impianti a doppio flusso).

Tuttavia l’impianto è piuttosto costoso, (oltre alla macchina bisogna aggiungere il costo delle canalizzazioni, i lavori sulla muratura, posa di controsoffitti, ecc.)… e se è vero che diventa sempre più necessario aumentando il grado di isolamento di una casa, addirittura indispensabile quando si vogliano ottenere prestazioni da “casa passiva“, la sua installazione è da valutare attentamente, e mai a prescindere da un’attenta progettazione.

Esistono però anche apparecchi di più facile installazione, e quindi più economici: le cosiddette “VMC centralizzate” (cioè senza tubazioni di distribuzione), una buona alternativa per monolocali o appartamenti con distribuzione “libera” degli spazi. Oppure si può decidere di installarla solo per i locali più “problematici”.

Voglio ricordare ancora una volta che l’aria interna è nella maggioranza dei casi  più inquinata di quella esterna! Per questo è assolutamente indispensabile aerare i locali, manualmente o meccanicamente.

Per i fanatici delle App, per i distratti, i pigri, o per chi non riesce a schiodarsi dal pc nemmeno per aprire la finestra, segnalo che esiste un dispositivo, una vera e propria “stazione meteo” che analizza l’aria negli ambienti chiusi, ( ma è utilizzabile anche all’aperto), misurando costantemente la concentrazione di CO2. Quando il livello di quest’ultima è “eccessivo”, si riceve l’avviso sull’ iPad, iPhone o iPod touch che è arrivato il momento di aerare i locali!

Insomma, non ci sono scuse!…a proposito, stamattina hai aerato la casa prima di uscire?

Rina Agostino

Architetto, si occupa di Bioedilizia, Bioclimatica ed Efficientamento Energetico degli edifici. Esercita la libera professione principalmente in provincia di Varese e Novara.